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Il progetto
Il progetto STONEWALLSFORLIFE, finanziato nell'ambito del Programma LIFE "Adattamento al cambiamento climatico", ha lo scopo di dimostrare come una tecnologia antica, i muri a secco, possa essere usata in maniera efficace per migliorare la resilienza del territorio ai cambiamenti climatici. Il progetto mostra gli impatti ambientali, sociali ed economici del recupero dei terrazzamenti con i muri a secco abbandonati in due territori tanto caratteristici quanto delicati: le Cinque Terre in Italia e nella Provincia di Barcellona in Spagna.
STONEWALLSFORLIFE consiste nel recupero e mantenimento dei terrazzamenti sostenuti dai muri a secco e delle relative opere di regimazione idraulica con lo scopo di proteggere il territorio e i suoi abitanti dagli effetti degli eventi meteorologici estremi. Il progetto comprende anche un importante aspetto sociale: verranno infatti organizzati corsi didattici per la formazione di manodopera specializzata nella posa e nel mantenimento dei muri a secco, rivolti a disoccupati, migranti e categorie svantaggiate.
Il primo intervento prevede il recupero di 6 ettari di terrazzamenti con muri a secco a Manarola, nel comune di Riomaggiore, all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
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Monumenti di pietra
Per secoli la comunità delle Cinque Terre ha convissuto in un territorio fragile ed estremo. Intere generazioni si sono dedicate alla scomposizione e ricomposizione della montagna alla ricerca di rivi, sorgenti e terra da coltivare.
I ripidi pendii delle colline sono stati sezionati in terrazzamenti supportati da muri a secco lunghi chilometri, che sono stati scelti per la loro capacità di drenare l'acqua in modo efficiente e allo stesso tempo di trattenere il terreno, rendendo possibile la coltivazione minimizzando i rischi di alluvioni e frane.
I cambiamenti socio-economici degli ultimi sessant’anni hanno causato l'abbandono dell'agricoltura, e il conseguente rapido declino di terrazzamenti e muri a secco. L'instabilità dei muri a secco e dei canali di drenaggio sono tra le principali cause delle frequenti frane nei territori terrazzati, della cadute di rocce e dei flussi di detriti. Il degrado del suolo è una grave minaccia per gli insediamenti umani situati in questi territori.
Obiettivo di STONEWALLSFORLIFE è dimostrare l’efficacia dei muri a secco come strumenti di adattamento ai cambiamenti climatici, aumentando la resilienza del territorio e proteggendo i suoi abitanti.
I numeri del progetto
L'importo complessivo del progetto è di 3,715,000 euro. Il programma LIFE rimborserà il 55% dei costi ammissibili attraverso un contributo UE complessivo di circa 2,039,000 euro; la parte rimanente dovrà essere sostenuta dai membri del consorzio attraverso contributi economici o impegno di personale. Il contributo finanziario richiesto all'Ente Parco è pari a circa 970,000 euro.